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Posts Tagged ‘squallor’

Non tanto il giorno dopo dell’incauto utilizzo, quanto della bagarre mediatica.

Devo ammetterlo, mia madre mi avrebbe tolto il saluto. Voglio dire, ho provato a immaginare la scena. “Ciao mamma, come va? Io bene, ieri ho avuto qualche problema, sai sono finita al pronto soccorso perchè ho bevuto il Tantum Rosa… eh ma sai che sono sempre di corsa, non ho letto bene le istruzioni…” No, no, mi avrebbe tolto il saluto. Per imbarazzo, se non altro.

Che poi, detto sinceramente, ognuno di noi ha fatto le proprie gaffe nella vita e forse bisogna anche fare outing.
Conosco una ragazza che ha creduto per molto tempo che le bustine di Somatoline fossero da scogliere nell’acqua e da bere. E comunque, a sua discolpa, prima di sapere che la consistenza fosse cremosa.
Conosco una mamma che un bel giorno ha scoperto che la sua bimba si mangiava ogni giorno le supposte per la febbre, visto che la colf straniera credeva fosse questo il modo per somministrarle. Questa cosa in realtà sarebbe da appurare, perché la suddetta “signora” diceva anche di essere laureata, ma questa è un’altra storia, come dicono quelli bravi.

E poi c’è il mio turno. Premetto che ero piccola.
Quando avevo più o meno 5 o 6 anni c’era in televisione la pubblicità per il lancio dell’album degli Squallor. Diceva più o meno così: “Ehi, ciao. Comprati Arrapaho!”. Al tempo io non mi domandai granché di cosa si trattasse.
Il problema è che, qualche anno dopo, i miei genitori decisero di comprare il primo computer di casa. Era la fine degli anni ’80 e in giro c’erano il Commodore64, l’Atari e l’Amiga. Ecco, diciamo che io credevo ci fosse anche l’Arrapaho. Però grazie al cielo non l’ho mai chiesto al commesso in presenza dei miei genitori.
Anzi, la cosa divertente è che, non avendone parlato con nessuno, non mi sono accorta dell’errore e non ci ho più pensato. Finché in un meraviglioso momento di revival televisivo ho rivisto la pubblicità e i pezzi del puzzle sono tornati al loro posto.
Adesso finalmente so che l’Arrapaho non è un computer. Anche se c’è chi mi prende in giro e mi consiglia di valutarlo con il nuovo processore.

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